The Zen Circus
- 2009 - Unhip Records/La Tempesta/Infecta Suoni E Affini
Espliciti fin dalla copertina Appino, Ufo e Kerim Qqru ne hanno per tutti anche in questo nuovo capitolo della loro brillante discografia, dal sindaco corrotto al prelato in odor di zolfo passando ovviamente per la vedette arrivista. Gli elogi e gli applausi raccolti già col precedente VILLA INFERNO non possono che venir replicati qua, con questo sequel che non ammorbidisce l'impatto live del trio pisano catturato per la prima volta completamente in italiano dall'abile Manuele Fusaroli, già al fianco del Maestro Canali nella sua esperienza coi Rossofuoco. E proprio l'ottimo Canali non poteva mancare tra i graditi ospiti di ANDATE TUTTI AFFANCULO prestandosi alla chitarra in due momenti come Vecchi Senza Esperienza e Amico Mio posti a mò di raccordo nella restante fucina di futuribili singoli che il platter ci regala. Sì perché come nelle migliori squadre di calcio c'è necessità di gregari, di mediani, grandi ed instancabili faticatori affinché si possa vincere u-n-i-t-i i trofei più prestigiosi. Piccolo particolare: il Circo Zen non è iscritto ad alcuna competizione sportiva, ma al massimo possiamo considerarlo il miglior luogo possibile dove poter partecipare ad un torneo di pallastrada con loro, novelli Memorino, Lucifero ed Alì. Atei, apolitici, outsider: dall'opener L'Egoista, passando per It's Paradise, primo singolo estratto, fino all'amarissima e conclusiva Canzone Di Natale, è una incessante sequenza di realtà marce e sgradevoli, che nella loro urgenza rivelano drammaticità e involontario sarcasmo metropolitano. E a pensarla così c'è pure Nada Malanima, voce unica in Vuoti A Perdere e madrina d'eccezione in grado di scatenare ad ogni sua comparsata live col trio l'indiestinta folla che ne affolla sempre più numerosa i concerti. Dopo la riuscitissima collaborazione su VILLA INFERNO Brian Ritchie compare alla voce su It's Paradise e alla chitarra di Ragazza Eroina, brano in cui c'è anche lo zampino dell'AllegroRagazzoMorto Davide Toffolo, sodale di Appino & C.. Gente Di Merda è finalmente ascoltabile nella sua versione compiuta, rocciosa e massiccia, dopo la pubblicazione simil demo nella compilation IL PAESE È REALE qualche mese prima. Ma allora c'è "solo" punk, rock e folk qua dentro? Per comprendere il panorama culturale in cui ci si muove buttate un occhio alla bibliografia compilata nel libretto: Arthur Schopenauer, Cochi e Renato, Jack London, Louis Aragon, Federico Sardelli, Louis-Ferdinand Celine, Paolo Volponi, Laurence Stern, solo per citarne alcuni. Mai sentiti? Andate tutti a ... ...
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