venerdì 12 aprile 2019

SOON - Lags

SOON
Lags
- To Lose La Track/Fuzzy Cluster Records - 2019

Sfrontati e lineari i Lags si ripresentano a distanza di quasi quattro anni dall'esordio PILOT con un secondo album non troppo distaccato dalle sferzate del suo predecessore, ma al tempo stesso per nulla ancorato ad una rigorosa procedura post hardcore riscontrabile in tanti lavori di genere. Con un approccio primordiale al limite del punk e tanto sudore speso negli anni che hanno separato la genesi dei due capitoli discografici dal quartetto laziale sui palchi medio-piccoli della provincia italiana, se da un lato l'impatto è sempre e comunque in your face è la cura dei particolari a fornire dall'altro una linfa nuova, quasi introspettiva quando non malinconica alla decina di pezzi scelti per andare a comporre il nuovo SOON. È la stratificazione psicologica delle nostre esistenze, la deriva greve e cinica del sociale in cui viviamo a farla da padrone; una realtà minore eppure sempre più diffusa e convulsa in cui frustrazioni e speranze si scontrano, si compenetrano per osmosi e alla fine si fanno narrazione di ricordi, ma mai dichiarazione di resa. Anche se la minaccia costante del fallimento aleggia sulle vite dei protagonisti e per estensione su di noi è la rabbia che cova sotto la cenere a spingere una volta ancora alla ribellione, ad elaborare un pensiero indipendente, un urgentissimo orgoglio di resistenza. Un disco a suo modo di lotta, di passione in senso lato e di tenacia in cui i ruoli sono ben definiti e i problemi esorcizzati come carburante di vita. Un disco che guarda alla ineluttabilità del fato come momento di sospensione e immediatezza: terrificante finzione, immaginifica consapevolezza.

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